Protocolli Operativi Antibiotico-Profilassi e Antibiotico-Terapia approvati dal Comitato per le Infezioni Ospedaliere – CIO nell’assemblea direttiva del 13 giugno 2019

Con nostra grande soddisfazione, siamo lieti di aver predisposto i nuovi Protocolli Operativi di Antibiotico-Profilassi e Antibiotico-Terapia approvati dal Comitato per le Infezioni Ospedaliere – CIO nell’assemblea direttiva del 13 giugno 2019.

La redazione del documento e la sua ufficializzazione è stata preceduta da un lungo percorso di studio ed analisi degli scenari operativi di ciascuna Unità Funzionale sia Medica che Chirurgica della Casa di Cura, che ha portato all’individuazione ed alla definizione di un modello unico, condiviso di comportamento, multi-professionale ed interdisciplinare, sempre orientato alle più moderne ed aggiornate acquisizioni scientifiche sia nel campo delle nuove strategie di profilassi e prevenzione delle infezioni nosocomiali che nell’ambito dei nuovi traguardi raggiunti dalla ricerca in campo farmacologico e della sua applicazione in campo clinico.

L’implementazione operativa di tali Protocolli, conformi a tutte le vigenti Linee Guida delle Società Scientifiche di riferimento, rappresenta nel contempo, uno strumento per un ulteriore importante miglioramento delle attese di salute dei nostri Utenti, e certamente, un passo avanti nell’ambito della Gestione del Rischio Clinico Aziendale, fondato, evidentemente, su una corretta ed appropriata politica di prevenzione e di profilassi igienico sanitaria, anche quando quest’ultima comporta consistenti aggravi di risorse, che, il nostro Management Aziendale sostiene, fermamente, nell’interesse principale dei nostri Utenti e per il raggiungimento dei migliori standard assistenziali possibili.

I documenti sono consultabili integralmente, cliccando al link di seguito indicato:
– Protocolli Operativi di Antibiotico-Profilassi e Antibiotico-Terapia >>

In data 12 dicembre 2023 si è riunita l’assemblea direttiva del C.I.O. con all’ordine del giorno:
– Analisi/Revisione dei protocolli vigenti, interni, di Antibiotico-terapia e Profilassi;

– Valutazione dell’uso appropriato degli antibiotici per il contrasto alle infezioni correlate con l’assistenza.

Tutti i Convenuti hanno partecipato attivamente alla discussione, analizzando le problematiche poste all’ordine del giorno, sotto la guida della Dr.ssa Tiziana Ascione, nella Sua Qualità di Consulente, Specialista Infettivologa, nell’ambito dell’analisi dei protocolli di antibiotico-profilassi vigenti in Casa di confermando la necessità di predisporre terapie antibiotiche mirate, individuate anche sullo studio laboratoristico della MIC. Difatti, è opinione scientifica che la prevalenza della resistenza antimicrobica continua ad aumentare, e, pertanto, il valore dei test accurati della MIC è sempre più importante per contrastare tale fenomeno.

A tale proposito, è stato richiesto alla Direzione Generale della Casa di Cura l’introduzione di una nuova procedura per l’identificazione ed il saggio di sensibilità agli antibiotici, con una tecnologia, altamente innovativa, detta di Microscan. Tale sistema di identificazione si avvale di uno strumento semiautomatico – AutoScan-4 – e costituisce un sistema supplementare eccellente per l’esecuzione della MIC dei microrganismi difficili ed esigenti, in particolare di quelli con una MIC estesa. Lo Strumento processa pannelli convenzionali con concentrazioni minime inibenti MIC dirette, non dipendenti obbligatoriamente dall’identificazione ID – per individuare efficacemente le resistenze emergenti. La Direzione Generale ha accolto la richiesta del C.I.O. ed ha provveduto ad autorizzarne il fabbisogno.

Sempre nell’ambito delle tematiche del contrasto alle antimicrobiche resistenze e del ruolo svolto dall’utilizzo sconsiderato/inappropriato del Chinolonici, si è discusso sulla necessità di limitare l’uso di tali farmaci, riservandolo solo ai casi supportati dalle evidenze di laboratorio, ovvero in assenza di alternative valide. A tale scopo, il C.I.O. delibera che il rilascio dei farmaci, del tipo Chinolonici, dall’Armadio Farmaceutico della Casa di Cura sia sottoposto all’autorizzazione da parte della Direzione Sanitaria, in applicazione delle sue competenze di vigilanza sull’appropriatezza dell’utilizzo dei farmaci e dei dispositivi, pur non esercitando ingerenza nelle specifiche dinamiche assistenziali e terapeutiche.

Sono stati anche analizzati, per punto, i protocolli di Antibiotico profilassi per rispettiva branca chirurgica, già adoperati in Casa di Cura, e sono stati recepiti tutti gli aggiornamenti delle norme di profilassi in chirurgia, definiti nel rispetto delle Linee Guida ed Indicazioni delle rispettive società scientifiche. Il Documento – Nota Aggiornamento Protocolli Antibiotico Terapia-Profilassi 2023 >> – è da intendersi parte integrante delle risultanze della riunione del C.I.O. e, quindi, quale documento di riferimento per l’appropriatezza prescrittiva delle antibioticoterapie.

Per quanto attiene l’uso dei Chinolonici, ne viene approfondita la tematica inerente all’eccessivo ed indiscriminato utilizzo, contribuendo purtroppo all’insorgenza di sempre più problematiche antibiotico resistenze e viene deciso che per accedere alla prescrizione di farmaci chinolonici, come il Levoxacin presente nell’armadio farmaceutico della struttura, sarà necessario una richiesta su apposito formulario vigente vidimata/autorizzata dalla Direzione Sanitaria.

Nell’assemblea direttiva del 17 Maggio 2023 il C.I.O. della Casa di Cura ha recepito gli assetti emanati dalla Delibera della Giunta Regionale n. 223 del 19.04.2023 >>: “Istituzione dell’Osservatorio regionale malattie infettive e approvazione del disciplinare per il contrasto alle infezioni correlate all’assistenza (ICA) e alle resistenze agli antibiotici (AMR)” disponendo la collaborazione con per la prevenzione ed il controllo delle malattie infettive, anche attraverso il sistema informativo regionale Sinfonia, al fine di migliorare la prevenzione e la gestione delle malattie infettive in Regione Campania presentando annualmente un rapporto sull’andamento delle malattie infettive alle Autorità Nazionali Competenti.

Per qualsiasi informazione la Direzione Sanitaria della Casa di Cura rimane a disposizione all’indirizzo mail riskmanager.hci@hcitalia.it