COMUNICATO   
A tutti gli Utenti del Gruppo Privato di Sanità Health Care Italia S.p.A. – Napoli –  

Oggetto: EMERGENZA COVID-19 relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili per ia aerea 21.03.2020

E’ di questi giorni l’emergenza connessa al rischio di contagio da patologia virale CoronaVirus su tutto il territorio nazionale con l’evidenza di una diffusione di trasmissione che, ad oggi, si palesa incontenibile e per contrastare la quale il Governo e le Regioni hanno adottato severi provvedimenti di sanità pubblica per il contenimento dal contagio.

La – per usare un eufemismo – vera novità di questa malattia risiede in due fattori:
– dopo l’influenza spagnola – anni 1918/1921 – è la prima malattia infettiva diffusiva per via aerea pandemica dei tempi contemporanei, la cui contagiosità è favorita dalle vie di comunicazioni e dalla promiscuità sociale rappresentata dall’aggregazione di massa e dai rapporti umani sempre più personali, meno convenzionali;
– dal fatto che il virus induce una polmonite virale – nell’influenza tradizionale il virus non è responsabile della polmonite che, invece, è generalmente una complicanza per sovrapposizione batterica – curabile ma, a volte, non guaribile per la mancanza di farmaci idonei per contrastare il virus in quanto tale.

Le nostre Case di Cura hanno erogato i servizi di diagnosi e cura senza interruzione di continuità – sia ordinaria che d’urgenza – adottando tutte le prevenzioni del caso per la sicurezza dell’utenza e del personale in relazione sia al Piano di Igiene che alle raccomandazioni ministeriali. L’accesso alle Strutture è stato posto sotto controllo attivando la Scheda di Rischio Infezione (cosiddetto triage di rischio) per i pazienti e visitatori/accompagnatori, ridotti ad un unica unità per ogni ricoverato. Agli stessi viene rilevata la temperatura corporea prima dell’accesso ed opportunamente istruiti sulle prassi di prevenzione e tutela igienico-sanitaria.
Allo stato non si è evidenziato nessun caso di COVID-19.

1) Con provvedimento del 5 marzo 2020 la Giunta della Regione Campania – Settore Tutela della Salute – ha ordinato la sospensione (fino al 18 marzo p.v.) delle attività ambulatoriali erogate dalle strutture ospedaliere pubbliche e private. L’attività ambulatoriale è stata, pertanto, sospesa per tutte quelle prestazioni che potevano interferire con il settore ospedaliero ovvero ricondotta in ambienti esterni (Villa dei Fiori ha un plesso ambulatoriale autonomo e distinto ma ha dovuto sospendere l’erogazione delle prestazioni di radiologia, essendo il servizio allocato nel plesso ospedaliero, ed alcune prestazioni di cardiologia ed oculistica per la presenza di elettromedicali all’interno della Casa di Cura) ovvero implementando percorsi esterni (Ospedale Internazionale ha spostato lo studio medico di ostetricia al piano terra giardino – con ingresso autonomo da Corso Vittorio Emanuele – e sospeso lo studio medico di chirurgia). In ambedue le Case di Cura si è dovuta sospendere l’erogazione dei PACC medici che, per la natura del percorso assistenziale, avevano possibili interferenze con le prestazioni di diagnosi erogate ai pazienti degenti. I PACC chirurgici ed i ricoveri a ciclo diurno (day hospital e/o day surgery) sono stati contingentati ed ai pazienti sono state dedicate le unità di degenza dei piani rialzati chiudendo l’accesso ai piani superiori. Il provvedimento di sospensione è stato prorogato fino al 3 aprile p.v..

2) Con provvedimento del 12 marzo 2020 la Giunta Regionale Campania – Settore Tutela della Salute – ha ordinato la sospensione (fino al 6 aprile p.v.) di tutta l’attività ordinaria ospedaliera erogata dalle strutture pubbliche e private. L’assistenza viene, pertanto, limitata ai casi di urgenza ed alle prestazioni “non differibili” (tra di esse quelle salvavita di nefrologia, oncologia ovvero indifferibili, come l’ostetricia). Si è, quindi, provveduto a sospendere i ricoveri, rinviare interventi programmati, dimettere i pazienti degenti non più bisognevoli di cure ospedaliere e ridistribuire. ove possibile, le degenze con particolare attenzione alla distanza interpersonale dei ricoverati (in camera a 4 letti solo 2 pazienti, in camere a 3 letti solo 2 pazienti, in camere a 2 letti 1 paziente) . Malgrado la miglior allocazione prudenziale, considerata la minima presenza di utenti, si sono chiusi i reparti di degenza e servizi, ed il personale posto in ferie. Con circolare n. 7422 del 16. marzo.2020 il Ministero della Salute ha impartito precise disposizioni in merito alle “Linee di indirizzo per la rimodulazione dell’attività programmata differibile in corso di emergenza da COVID-19”.

3) Con ordinanza n. 16 del 13 marzo 2020 il Presidente della Regione Campania ha sospeso (fino al 3 aprile p.v.) le attività ambulatoriali di Fisiokinesiterapia ex art. 26 e 44. Sono garantite, previa autorizzazione della Direzione del Distretto di residenza del paziente, le prestazioni fisioterapiche, in continuità assistenziale, per i casi indifferibili o per i quali l’interruzione possa comportare nocumento al piano riabilitativo prescritto.

Allo stato le Case di Cura rimangono in attività, come raccomandato dal Ministero, ed a disposizione dell’Autorità Sanitaria Pubblica per l’emergenza CoronaVirus.

Per qualsiasi informazione e/o contatto l’Utenza potrà fare riferimento ai numeri telefonici dei centralini delle Case di Cura o scrivere all’indirizzo mail: amministrazione@hcitalia.it

Nella buona speranza, esprimiamo il nostro cordoglio per le vittime dell’epidemia confermando il nostro impegno, di sempre, nel quotidiano, per la cura della salute dei nostri pazienti.

Filippo Tangari
Presidente