Storia

Il primo progetto della Health Care Italia S.p.A. è stato il Rome American Hospital, una casa di cura privata nata dalla joint-venture con la Hospital Corporation of America.

Inaugurato nel 1990, il Rome American Hospital si è posto sul mercato come una struttura privata all’avanguardia. La struttura, con la sua organizzazione amministrativa e finanziaria è stata realizzata seguendo i principi e gli standards della HCA.

Successivamente, anche per l’intervento del Fondo Centro Impresa del gruppo INTESA SAN PAOLO, il Gruppo ha pianificato lo sviluppo della propria consistenza aggregando ed acquisendo Aziende Sanitarie prima nella Regione Lazio e poi nella Campania.

Nel 2000, la Health Care Italia ha acquistato, dal Gruppo Farmaceutico Bracco, il Centro Diagnostico di Roma: il massimo esempio di struttura sanitaria per i servizi ambulatoriali presente nella Capitale. E’ stata poi definita l’acquisizione della Linceo S.r.l. – Health Care Management Consulting – società già da tempo attiva nel settore della Sanità che offe alle A.S.L. e alle Aziende Ospedaliere servizi di consulenza nei processi organizzativi, operativi e di informatica.
La Health Care Italia S.p.A. ha poi concluso l’acquisto del 100% della Ge.Cli. – Gestione Cliniche S.p.A., società che gestisce in Roma la Casa di Cura privata Sacro Cuore, oggi Fondazione Roma, presso la quale, con autorizzazione della Regione Lazio, è stato realizzato il prestigioso “Centro per le Cure Palliative, per la Terapia, la Ricerca applicata al Dolore e il Centro di Riattivazione geriatria per gli anziani fragili”.

Con le risorse finanziarie acquisite dal Fondo Centro Impresa del gruppo INTESA SAN PAOLO la Health Care Italia S.p.A. si è impegnata, nel 2007, nell’acquisizione della partecipazione di controllo della Casa di Cura “Villa dei Fiori” S.r.l., società che gestisce da molti anni due Case di Cura napoletane: la Casa di Cura “Villa dei Fiori” S.r.l in località Mugnano di Napoli e l’altra, in centro città, ovvero la Casa di Cura “Ospedale Internazionale” S.r.l., già Trust Lady Bentinck, entrambe accreditate con il S.S.R.
La compagine sociale della Health Care Italia S.p.A. venne a strutturarsi nei Soci industriali Gesta S.r.l. (famiglia Falez di Roma 51,7% del capitale), Ta.Ko.Ta. S.r.l. (famiglia Tangari-Koller di Napoli 23% del capitale) e nel Socio di investimento, il Fondo Centro Impresa del gruppo INTESA SAN PAOLO (25,3% del capitale).

L’interazione delle esperienze romane e di quelle napoletane ha dato lustro al Gruppo Health Care Italia S.p.A. il quale è andato man mano consolidandosi nel tempo anche grazie alle capacità tecniche, organizzative e manageriali delle Risorse Umane del comparto napoletano che, giovandosi dell’esperienza maturata nella tecnica ospedaliera elvetica, si ponevano alla guida della Direzione Generale del Gruppo ottenendo brillanti risultati sanitari, gestionali ed aziendali ma soprattutto, nel principio del miglioramento continuo della qualità percepita, riscontrando una forte soddisfazione del servizio erogato da parte degli stessi Utenti.
Il fatturato complessivo dell’anno 2010 delle Società del Gruppo Health Care Italia S.p.A. raggiunse i € 62.000.000. Nelle Aziende Sanitarie del Gruppo sono state direttamente impiegate circa 650 persone.

Per la volontà del Socio Industriale Gesta S.r.l. nel 2011 venne ceduta la partecipazione della Ge.Cli. – Gestione Cliniche S.p.A – alla Fondazione Roma. Successivamente, tuttavia, la differente visione delle strategie imprenditoriali tra Roma e Napoli, provocarono difficoltà nella operatività del Gruppo, anche per la maturata convinzione della complessità di rendere coerenti le gestioni dei poli romano e napoletano che ad Health Care Italia S.p.A. facevano capo.
Nello specifico si venivano a delineare due realtà ben diverse: quella del polo romano, essenzialmente di tipo privatistico, e quella del polo napoletano, aziende in regime di accreditamento, quindi caratterizzate da una forte collaborazione con gli enti statali. Nel finire del 2014 gli Amministratori riuscirono ad individuare un piano strategico, tra loro condiviso, volto a risolvere le criticità emerse, e nello stesso tempo, nel pieno rispetto dei diritti e delle aspettative di tutti i creditori, di salvaguardare le Società partecipate e l’occupazione che ad esse facevano capo. Tale piano strategico, al cui interno vennero previste azioni di rilancio, ha avuto per presupposto la separazione del comparto romano da quello napoletano.

L’elemento centrale di tali importanti decisioni si è concretizzato nella unificazione delle Aziende operanti a Roma, sotto la direzione e controllo della Famiglia Falez. Rome American Hospital, Centro Diagnostico, CD Las, CD Monteverde, Linceo e CRPC sono state cedute alla neocostituita Hci – Roma S.r.l., deputata a sovraintendere all’azione di supporto e rilancio del Comparto Romano. La Famiglia Tangari e il Fondo Centro Impresa del gruppo INTESA SAN PAOLO sono, quindi, rimaste nella compagine sociale di Health Care Italia S.p.A., rispettivamente con una partecipazione del 69,80% e del 30,20%, ed insieme continuano nella gestione e conduzione delle Aziende del Comparto Napoletano, Casa di cura “Ospedale Internazionale” S.r.l., unipersonale, di Napoli e Casa di Cura “Villa dei Fiori” S.r.l., unipersonale, di Mugnano di Napoli, ambedue accreditate istituzionalmente con il S.S.N. Regione Campania.

Nel gennaio 2022 la Ta.Ko.Ta. S.r.l. – Gruppo Tangari-Koller – ha rilevato la quota di partecipazione del Fondo Centro Impresa (divenuto NEVA S.p.A.) entrando in possesso dell’intero capitale societario. Health Care Italia S.p.A., pertanto, è divenuta società a socio unico.

L’Health Care Italia S.p.A., a socio unico, dovrà affrontare le criticità proprie del settore sanitario accreditato alla luce delle innovative disposizioni legislative tese al contenimento della spesa sanitaria ed all’integrazione dei servizi ospedalieri in rapporto agli Accordi Stato Regioni che vedono il progressivo disimpegno del pubblico nel sistema welfare statale senza, ahimè, un riscontro oggettivo nel modulare, al rialzo, come si dovrebbe, i budget.

A questa sfida ci sia avvia con passo imprenditoriale deciso ma nel rispetto della filosofia del Medico Svizzero, premio Nobel per la Pace 1952, dottore Albert Schweitzer, il quale aveva esposto un avviso all’ingresso del Suo Ospedale di Lambaréné, che avvertiva i malati “A qualunque ora Voi veniate troverete sempre luce, aiuto e comprensione umana”.