Rapporto Attività anno 2017 Punto Nascita

Dal rapporto delle attività del Punto Nascita 2017, si evince che l’impegno della Casa di Cura, nella riduzione dei taglia cesarei primari è stato premiato, anche se è necessario proseguire ulteriormente nel contenere ed invertire il trend percentuale.

E’ evidente che il miglioramento delle dotazioni tecnologiche, l’incremento dei servizi specialistici istituiti, primo fra tutti, la parto-analgesia gratuita, a sostegno degli Operatori e delle Gestanti fruitrici, ha ulteriormente elevato la Qualità assistenziale percepita, tanto da farci preferire come Punto nascita da sempre più nuove Utenti.

Difatti, nel 2017 abbiamo raggiunto un totale di 1346 parti, rispetto a 975 del 2016, riuscendo a coniugare l’incremento quantitativo totale delle prestazioni/parti ed il minore ricorso al taglio cesareo primario, con una percentuale molto contenuta di neonati trasferiti, pari all’1,75 %, – su un totale nati di 1367, essenzialmente riconducibile a neonati con problematiche connatali, a testimonianza delle competenze professionali, organizzative e gestionali anche del Team dell’area neo-natale, quest’ultime, non di secondaria importanza, nell’ambito delle prerogative assistenziali di un Punto Nascita, efficiente ed efficace in termini di qualità e di sicurezza delle cure.

L’Intento per il 2018, del Management Aziendale e di tutto lo Staff del Punto nascita, è quello di migliorarsi ulteriormente, nell’ottica del raggiungimento degli obbiettivi che gli Enti Istituzionali richiedono, garantendo, al contempo, la migliore performance assistenziale possibile, per tutte le nostre utenti.”

Il Rapporto è disponibile per il download al link che segue “Rapporto Attività anno 2017 Punto Nascita”